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Traina costiera

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Pubblicato da Canepa Francesco in Traina · 10 Febbraio 2020
Tags: trainacostiera
PESCA A TRAINA COSTIERA

di Canepa Francesco
In questo periodo la molta mangianza che si è' venuta a trovare nel nostro mare spinge tutta la catena alimentare a nutrirsi. E' per questo che molti tonni rossi, alleterati, e  tombarelli, si sono spinti a ridosso delle nostre coste. Raramente si assiste ad uno spettacolo cosi imponente con grosse mangianze, gabbiani, e soprattutto tonni che saltano fuori dall'acqua impazziti ed in forte fermento alimentare.
E' chiaro che le regole vanno rispettate: nessuno ci vieta di pescare tonni rossi, ma abbiamo l'obbligo ed il dovere di rilasciarli, magari dopo una bella foto.
Dopo questo monito, veniamo all'aspetto tecnico che ci permette di insidiare i tombarelli che, anche se non pregiatissimi sotto l'aspetto alimentare, rappresentano un puro divertimento sia a traina che a spinnig.
Per quanto riguarda la traina, personalmete preferisco insidiare il tombarello trainando cucchiaini (tipo abugarcia da 12mm), piume bianco-rosse o jet alla velocità di 5 nodi e mezzo - sei.
Possiamo usare anche lenze a mano, ma risulterebbe molto rischioso il recupero, filando una trentina di metri di 0,40 girella, altri 15 metri del 0,37 ed un finale in fluorocarbon di due o tre metri con un cucchiaino come artificiale . Intorno ai 25 metri piazzo un piombo affondatore a sgancio rapido da 100- 150 grammi.
Consiglio canne con un carico di 4 -10 libbre, si possono utilizzare sia mulinelli rotanti che fissi. L'utilizzo del multifibra ormai ha scalzato definitivamente il nylon, anche se i costi si mantengono sempre elevati. Personalmente utilizzo due canne, una con mulinello a bobina fissa (un Sargus 6000) con trecciato diretto sino alla girella, quindi, un terminale di un paio di metri in fluorocardon a cui, come artificiale, inserisco un jet e lo lascio pescare quasi a galla ad una sessantina di metri dalla barca.Nell'altra canna utilizzo un mulinello a bobina rotante con un nylon da 20 libbre (tdl 20 shimano ) a cui fisso una girella ed un treminale di un paio di metri con una piuma a testa piomabata rossa come artificiale, affondata tramite un piombo a sgancio rapido posto ad una ventina di metri, e la filo in mare per 45 - 50 metri.
La sportività dello spinning spinge molti appassionati a ricercare le mangianze per mettere in pratica questa meravigliosa tecnica . Il sistema pescante va bilanciato in maniera molto accurata, possiamo catturare tombarelli anche di 5 chilogrammi. Oltre ai cucchiaini, minnows, ecc  il mini jig è l'artificiale più utilizzato perchè affonda velocemente e permette di sondare più strati d'acqua.
I colori sono relativi perchè, in forte mangianza, poco importa la colorazione.




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