I Luoghi
La diga foranea della Spezia
All'imboccatura del Golfo si trova una massiccia diga foranea, lunga 2210 metri, che taglia longitudinalmente il Golfo tra punta Santa Maria, a ponente, e punta Santa Teresa, a levante. La diga, costruita alla fine del XIX secolo con scopi difensivi, lascia aperti alle sue estremità due stretti passaggi di 400 e 200 metri rispettivamente, facilmente controllabili militarmente, che rappresentano i soli accessi al porto per navi e imbarcazioni.
Il 3 dicembre 2005 la nave cementiera Margaret, battente bandiera georgiana, è affondata dopo aver urtato la diga foranea, destando forti preoccupazioni ambientali. I timori di sversamenti in mare degli idrocarburi contenuti nei serbatoi, accresciuti in considerazione della vicinanza alla diga di impianti di mitilicoltura, sono rientrati in seguito bonifica della nave.
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LA PESCA IN DIGA
E' raggiungibile solo via mare. Congiunge la zona di santa teresa a Santa Maria con i rispettivi passaggi delle rotte di levante e ponente.
La scogliera offre molte possibilità a noi pescasportivi con tecniche a galleggiante o al tocco. Si possono insidiare saraghi, occhiate, branzini e tutte le specie di scoglio.
La massiccia presenza di impianti di mitilicultura fa della Diga il posto principe per la pesca all'orata ( vedi nella pagina dedicata allo sparide ); con tecniche antichissime si possono catturare esemplari di grossa taglia.
Attenzione, perché è vietato avvicinarsi ai suddetti impianti,andando incontro a multe salatissime.
Trainando lungo la diga, sia all'interno che all'esterno della rada, innescando piume e cucchiaini, si possono catturare occhiate e aguglie ed, ad inizio primavera, pesci serra
Ottima la zona di testa diga lato di ponente per la pesca al pagello, nei mesi pre autunnali.
La scogliera offre molte possibilità a noi pescasportivi con tecniche a galleggiante o al tocco. Si possono insidiare saraghi, occhiate, branzini e tutte le specie di scoglio.
La massiccia presenza di impianti di mitilicultura fa della Diga il posto principe per la pesca all'orata ( vedi nella pagina dedicata allo sparide ); con tecniche antichissime si possono catturare esemplari di grossa taglia.
Attenzione, perché è vietato avvicinarsi ai suddetti impianti,andando incontro a multe salatissime.
Trainando lungo la diga, sia all'interno che all'esterno della rada, innescando piume e cucchiaini, si possono catturare occhiate e aguglie ed, ad inizio primavera, pesci serra
Ottima la zona di testa diga lato di ponente per la pesca al pagello, nei mesi pre autunnali.
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Attività subacquea divieti
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